Chiostro piccolo
Tra i maestri impegnati nell’impresa, alcuni dei quali pressoché sconosciuti, sembra emergere quale maggiore responsabile delle opere scultoree Francesco Solari, figlio di Guiniforte. La preminenza dei Solari nel chiostro piccolo sembra avvertibile anche nei rivestimenti in terracotta, dove pure si notano differenze sostanziali a seconda dei prospetti, sia nella progettazione, sia nelle matrici impiegate. In alcune parti di questi prospetti, così come nella doppia lunetta sulla parete meridionale, sempre in terracotta, raffigurante l’Annunciazione, la critica ha ravvisato delle primizie del giovanissimo Giovanni Antonio Amadeo, formatosi appunto in quegli anni presso i Solari. Sulla parete orientale, egli firmò la lunetta del ricco portale marmoreo di accesso al transetto della chiesa, probabilmente la sua prima opera autonoma dopo l’apprendistato, databile entro la fine del decennio.
>